Parole nuove dai giornali

deregolatore

s. m. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi o che tende a eliminare l'eccesso di regole.

  • «L'economia e le tecnologie hanno creato un mondo interdipendente, ma al contrario di quanto si pensa la Wto ne è il regolatore, non il deregolatore. La nostra missione è l'apertura commerciale, che ha effetti positivi per alcuni e negativi per altri. Ma nel complesso il gioco è a somma positiva. Noi ci basiamo sulle regole e non c'è nessuna eminenza grigia dietro gli Stati: alla fine decidono loro. È un'apertura al commercio sì, ma controllata e regolata» [Pascal Lamy intervistato da Federico Fubini]. (Corriere della sera, 8 giugno 2011, p. 31, Economia).
  • [Nicolas] Sarkozy ha contestato la parte della lettera in cui ha visto «le tentazioni deregolatrici e liberiste» dei britannici. (Ivo Caizzi, Corriere della sera, 3 marzo 2012, p. 8, Primo Piano).
  • [Silvio Berlusconi] sbaglia due volte. Innanzitutto quando non comprende che a questa coalizione servono nuove idee e nuovi programmi, non le si può propinare l'abbecedario liberista e modernizzatore del 1994: in parte perché nel frattempo se ne è furbescamente appropriato Renzi, in parte perché quelle ricette nel segno dell'ottimismo deregolatore non hanno più alcuna presa sui cittadini impoveriti e impauriti da una interminabile crisi dell'economia. (Alessandro Campi, Messaggero, 14 novembre 2016, p. 1, Prima pagina).
  • «Bill Clinton è stato uno dei grandi deregolatori, uno di quei potenti che hanno lasciato libera la finanza di impazzire e buttarci ai piedi del resto del mondo» [Beppe Grillo intervistato da Arturo Celletti e Luca Mazza]. (Avvenire, 19 aprile 2017, p. 9, Attualità).
Già attestato in: Repubblica, 28 novembre 1986, Affari & Finanza, p. 8 (Carlo Clericetti)
Tipo: Suffissazione / Deverbale
Formanti: deregolare, -(t)ore

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008